martes, 19 de marzo de 2013

Zeppole di San Giuseppe

No, no, questa non è la ricetta delle zeppole, no, è soltanto uno dei divertenti esercizi che la mia cara professoressa d'Italiano, Lidia, ci ha fatto fare due anni fa. Visto che oggi è San Giuseppe, mi sono ricordata e ho voluto condividerlo. Dovevamo trasformare una notizia usando quattro tipi diversi di linguaggio giornalistico. La notizia era semplicemente quello che accadeva in quel momento a scuola:
 
Foto presa da www.cookaround.com

 
Quattro donne stavano sedute intorno al tavolo di una biblioteca scolastica. Sul tavolo, proprio al centro, un vassoio contenente tre seppole. Ma come faranno a condividerle? Non c'è problema, alla più giovane non piace la crema.
 
QUOTIDIANO SPORTIVO
Le due squadre femminili di "Prendi-zeppole" erano in posizione di partenza per la partita intorno al tavolo di gioco dopo aver fatto gli esercizi di riscaldamento. Sul tavolo, proprio al centro, come viene detto nel Regolamento della Federazione Nazionale, c'era il contenitore con le tre zeppole regolari. La squadra che prende due zeppole vince la partita e passa alla seguente eliminatoria del campionato. Purtroppo, la più giovane delle concorrenti, appena salita alla categoria assoluta, non è riuscita a controllare i nervi e le sue mani hanno cominciato a tremolare. La squadra ha deciso di ritirrsi, perdendo così la possibilità di andare avanti nel campionato.
 
RIVISTA FEMMINILE
Quattro Dee, quattro amiche, proprio le quattro protagoniste di "Sex and the City". Quattro muse, quattro donne sicure di sè, che sanno cosa vogliono e come riuscire ad averlo (se vuoi saperlo anche tu, vai alla pagina 7 e leggi il nostro articolo: "Se sai cosa vuoi, perchè non vai a prenderla? I 10 trucchi per ottenere tutto quello che desideri") Tutte e quattro vestite all'ultima moda (se vuoi conoscere anche tu le ultime tendenze della moda, vai alla pagina 12 e goditi la nostra cronaca "La Settimana della Moda di Milano") e consapevoli del loro potere sopra gli uomini (a pagina 18 troverai l'interessante intervista con la psicologa Dottoressa Strega: "Noi, donne, possiamo manovrare gli uomini come marionette. Come facciamo a gestire questo potere?") stavano sedute (vai alla pagina 23 e prenditi cura di te leggendo l'articolo "La postura giusta per sedersi") in torno al tavolo (a pagina 30 potrai conoscere le nuove proposte per la casa nell'ampio articolo "Expo Casa Torino, 1000 idee per la tua casa") di una biblioteca scolastica (non abbiamo potuto scrivere niente riguardo a "biblioteca", ci serve un po' di tempo però, invece, da pagina 36 a 42 trovi l'articolo "I miei figli sono i meglio vestiti della suola" con le foto della moda scolastica per la prossima stagione). Sul tavolo, proprio al centro ("Feng Shui. Come arredare casa tua perché il benessere viva con te" alla pagina 45 ti spiega come ogni cosa ha il suo posto giusto), un vassoio contenente tre zeppole (nella nostra sezione di cucina, alla pagina 85, troverai la ricetta delle zeppole e di altri dolci da preparare per fare ingrassare tua cognata o quella amica che sempre si vanta di essere la più magra). Ma come faranno a condividerle? Non c'è problema (a pagina 52 spieghiamo "Come risolvere i problemi con le tue amiche". Diventa la leader del gruppo e loro faranno sempre quello che vuoi tu), alla più giovane (a pagina 60 "20 trucchi per sembrare 10 anni più giovane" ti dà le soluzioni di bellezza più miracolose) non piace la crema.
Comunque, nessuna di loro mangerà le zeppole (per non ingrassare, ovvio), che resteranno sul tavolo perché poi, quando tutte se ne saranno andate, la professoressa tornerà alla biblioteca per ritrovarsi con il bidello, il suo amante, ed avere un ardente rapporto sessuale sul tavolo (a pagina 70 trovi l'articolo "Scappatelle al lavoro. I posti più divertenti dove fare l'amore con i tuoi colleghi"). Poi, esausti, mangeranno le zeppole per riprendersi e dirsi addio per sempre (il test "Il nostro rapporto è finito?" alla pagina 80 ti farà capire se devi dare l'addio al tuo amante, fidanzato o marito).
Goditi la nostra rivista, amica.
 
QUOTIDIANO DI SINISTRA
Quattro lavoratrici stavano sedute, esercitando il loro imprescindibile diritto di fare una pausa durante la lunghissima e non abbastanza ben pagata giornata di lavoro, intorno al tavolo di una biblioteca scolastica. Biblioteca dove sicuramente non si potevano trovare i libri di Mao, Lenin o Marx, ma dei libri che non interessano per niente ai ragazzi che la frequentano. Sul tavolo, proprio al centro, come quelli indecisi che non sono capaci di scegliere la strada giusta che offre la sinistra, un vassoio contenente tre zeppole di San Giuseppe. Perché la religione vuole essere presente a tutti costi? Perché queste zeppole non portano il nome del compagno pasticcere che le ha inventate? Tutte e quattro hanno fame perché i loro stipendi sono ridicoli e non gli permetteno dei lussi. Come faranno a condividerle? Non c'è problema. Alla compagna più giovane non piace la crema. Cosa? Non c'è problema? Certo che ci sono dei problemi! Ci sono due finte compagne. Quella che ha comprato le zeppole, borghese che crede di fare l'elemosina alle altre. E quella a cui non piace la crema, un'altra borghese cresciuta nell'abbondanza, capricciosa e viziata.
 
CRONACA CITTADINA
Ieri a mezzogiorno, è stata inaugurata la Degustazione Annuale di Zeppole. Il Sindaco, la vice-Sindaco, il Vescovo e i rappresentanti dei diversi gruppi importanti della città sono stati presenti. Per fare di questa una manifestazione multiculturale, quest'anno sono state scelte quattro donne di cui tre erano straniere e una, italiana. Si sono sedute intorno al tavolo inaugurale alla biblioteca scolastica scelta per l'occasione e, al centro del tavolo, c'era il piatto contenente le zeppole. Purtroppo, per una manchevolezza organizzativa, le zeppole non erano quattro, ma tre, e nessuno sapeva come fare per condividerle. Finalmente, il problema si è risolto quando una delle donne straniere, quella di maggiore età, ha detto che era stanca di aspettare, ha presso le tre zeppole e le ha mangiate in un boccone.

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